Un omaggio alla grande Audrey Mestre


Il 12 Ottobre 2002, nelle acque della Repubblica Dominicana, perdeva la vita la grande apneista Audrey Mestre. Nel tentativo di stabilire il record mondiale di 171 metri detenuto allora dal marito Francisco Ferreras, detto Pipin, con 162 metri. Fu il primo incidente mortale nella storia del profondismo.

Audrey Mestre (11 agosto 1974, Saint-Denis, Île de France - 12 ottobre 2002 La Romana, Repubblica Dominicana) è stata un'apneista detentrice di diversi record mondiali.
I suoi interessi accademici per la biologia marina la portano ad incontrare nel 1996 il grande esponente dell'apnea Francisco "Pipín" Ferreras, il quale diventerà suo marito tre anni dopo. Al fianco di Pipin, Audrey Mestre si avvicina all'apnea agonistica diventando in breve tempo un'atleta di livello mondiale.
Nel 2000 scende a -125 metri stabilendo il primato femminile della sua specialità, per poi scendere un anno dopo a -130 metri migliorandosi ulteriormente. Nell'ottobre del 2002, sotto la supervisione di un team guidato dal marito, Audrey Mestre si prepara a superare i primati maschili della specialità. Il 4 ottobre scende a -166 metri. Otto giorni più tardi tenta la discesa a -171 metri, ma un problema al pallone di risalita le impedisce un corretto ritorno in superficie. La sua permanenza in acqua (in apnea) si prolunga fino a otto minuti e mezzo e a nulla valgono i tentativi estremi dei sub di soccorso e dello stesso Pipin. Audrey Mestre viene recuperata priva di sensi e dichiarata deceduta poco dopo in ospedale.
Molte accuse saranno mosse all'organizzazione del tentativo di discesa e in particolare a Pipin, ritenuto da alcuni colpevole di aver spinto la moglie verso limiti estremi.
La storia di Pipin e Audrey Mestre, della loro vita insieme nell'amore per il mare sino al tragico evento è raccontata nel libro Nel Blu Profondo, Una storia di amore ed ossessione (Mondadori, 2005) (ISBN 8804530138).